Anna di Betlemme
Sposata, è madre di tre figli. È la padrona di Elia, uno dei pastori della Natività. Accoglie la Beata Vergine Maria, Giuseppe e il neonato Gesù nella sua casa situata sulla piazza di Betlemme, vicino all'albergo che aveva loro chiuso le porte.
Perderà la vita insieme ai suoi figli (tranne una figlia) durante la strage degli innocenti, massacrati per ordine del Re Erode. Gesù, di ritorno da Betlemme, ne informa la Beata Vergine Maria:
«Fosti a Betlemme?».
«Sì, Mamma. Vi ho portato i discepoli che avevo meco. E ti ho portato questi fioretti, nati fra le pietre della soglia».
«Oh!». Maria prende gli steli disseccati e li bacia. «E Anna?».
«È morta nella strage di Erode».
«Oh! misera! Ti amava tanto!».
«I betlemmiti hanno molto sofferto. E non sono stati giusti coi pastori. Ma hanno molto sofferto…».
«Ma con Te furono buoni allora!».
«Sì. Per questo vanno compatiti. Satana è invidioso di quella loro bontà e li aizza al male. Sono stato anche a Ebron. I pastori, perseguitati, …». (EMV 89.7)
Giuda di Keriot insinua che, come è accaduto ad Anna di Betlemme, amare il Signore porti sfortuna:
«A proposito. È da qualche giorno che la domanda mi brucia le labbra. Sono amici tuoi e di Dio costoro, non è vero? Gli angeli li hanno benedetti con la pace del Cielo, non è vero? Loro sono rimasti giusti contro tutte le tentazioni, non è vero? Mi spieghi allora perché furono infelici? E Anna? È stata uccisa per averti voluto bene…».
«Tu arguisci perciò che il mio amore e l’amarmi porti sfortuna».
«No… ma…».
«Ma è così. Mi spiace vederti tanto chiuso alla Luce e tanto posseduto dall’umano. […]» (EMV 77.2)
Significato del nome
Anna significa “grazia, favore”.
Storicamente, è il nome della madre del profeta Samuele. Anna è anche il nome del Sommo Sacerdote.
Dove la incontriamo nell’Opera?
Volume 1: EMV 30 EMV 31 EMV 34 EMV 35 EMV 73 EMV 74
Volume 2: EMV 89
Volume 3: EMV 207