Discepole romane

Da Wiki Maria Valtorta.
Donna romana con corona d'alloro dorata” di Henryk Siemiradzki

Questo gruppo di amiche dell’alta società romana, legate a Giovanna di Cuza[1], formerà progressivamente un nucleo di proselite[2] attive.

  • Claudia Procula, di discendenza imperiale apparteneva alla Gens Claudia, moglie di Ponzio Pilato.
  • Albula Domitilla, liberta romana, amica e confidente di Claudia Procula.
  • Lidia, giovane sposa romana, amica di Valeria e di Giovanna di Cuza.
  • Plautina, patrizia romana, amica e probabilmente parente di Claudia Procula.
  • Valeria, giovane nobile romana, madre della piccola bambina Faustina, salvata da Gesù.

Queste donne, provenienti da ambienti pagani[3] e non israeliti, lasciarono le loro antiche credenze per seguire Gesù e il suo insegnamento.

Note

  1. è una principessa reale, discendente dei “prodi di Davide” che si unirono a lui nella lotta contro Saul, diventa moglie di Cusa, intendente del re Erode Antipa.
  2. Nella religione ebraica il proselite era chi si convertiva dal paganesimo al giudaismo (il termine indicava, in origine, lo straniero dimorante nel territorio d’Israele). In seguito, per estensione, il nuovo seguace di una religione, in questo caso del cristianesimo
  3. seguaci di religioni che aderivano ai culti politeisti del mondo classico greco-romano